Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Cybersecurity in Italia: 81 incidenti a marzo, in calo gli attacchi DDoS

A marzo, in Italia 81 incidenti cyber con impatto confermato. In calo gli attacchi DDoS, ma aumentano i ransomware. Analisi dell'ACN.
Cybersecurity in Italia: 81 incidenti a marzo, in calo gli attacchi DDoS
A marzo, in Italia 81 incidenti cyber con impatto confermato. In calo gli attacchi DDoS, ma aumentano i ransomware. Analisi dell'ACN.
Link copiato negli appunti

Il panorama della cybersecurity in Italia è sempre più complesso e preoccupante, come dimostrano i dati emersi dall’ultimo report dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN). Nel solo mese di marzo, si sono registrati ben 81 incidenti cyber, un aumento significativo del 68% rispetto ai 48 casi segnalati a febbraio. Questo incremento evidenzia la crescente vulnerabilità delle infrastrutture digitali, in particolare quelle della pubblica amministrazione, bersaglio principale degli attacchi informatici.

Nonostante il quadro allarmante, emerge un dato positivo: gli attacchi DDoS, mirati a paralizzare i servizi online attraverso un sovraccarico di richieste simultanee, hanno subito una riduzione del 60% rispetto al mese precedente. Tuttavia, questa diminuzione non deve far abbassare la guardia, considerando l’aumento di altre minacce.

Tra queste, il ransomware continua a rappresentare una delle sfide più complesse per la sicurezza digitale del Paese. Con 28 episodi segnalati a marzo, questa tipologia di attacco, che blocca i dati delle vittime richiedendo un riscatto per il loro ripristino, sottolinea la sofisticazione e l’organizzazione dei gruppi criminali che li orchestrano. La crescente frequenza di questi attacchi richiede una risposta coordinata e tempestiva per proteggere i dati sensibili e le infrastrutture critiche.

Soluzioni per la sicurezza digitale

Parallelamente, il Csirt Italia, unità operativa dell’ACN, ha individuato un numero crescente di sistemi potenzialmente vulnerabili. Questa analisi ha messo in luce falle di sicurezza che necessitano interventi immediati per evitare compromissioni future. Le vulnerabilità scoperte rappresentano un rischio significativo per la sicurezza nazionale, rendendo indispensabile un approccio proattivo nella gestione delle minacce.

Il report dell’ACN non si limita a evidenziare le criticità, ma propone anche soluzioni per migliorare la resilienza digitale del Paese. Tra le raccomandazioni principali vi sono: investimenti mirati in tecnologie avanzate di protezione; un rafforzamento della cooperazione tra pubblico e privato per una risposta più efficace alle minacce; la formazione continua del personale per aumentare la consapevolezza e le competenze in materia di sicurezza informatica.

Queste misure, se implementate in modo coordinato, possono rappresentare un passo significativo verso il rafforzamento delle difese digitali italiane. La crescente complessità degli attacchi richiede un impegno collettivo e l’adozione di strategie innovative per fronteggiare un panorama in costante evoluzione.

Ti consigliamo anche