Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Chrome: Never-Slow per risparmiare risorse

Gli sviluppatori del browser Google Chrome implementano la modalità Never-Slow per limitare il consumo di risorse.
Chrome: Never-Slow per risparmiare risorse
Gli sviluppatori del browser Google Chrome implementano la modalità Never-Slow per limitare il consumo di risorse.
Link copiato negli appunti

Il browser Gogole Chrome si basa su un progetto open source e grazie a questa sua caratteristica è possibile seguirne lo sviluppo e l'evoluzione semplicemente andando a consultare i vari commit presenti nei repository ufficiali.

Di recente abbiamo parlato dei progetti di Mountain View per incrementare il grado di sicurezza e di tutela della privacy degli utenti, ma ovviamente gli sviluppatori dell'applicazione stanno operando anche per migliorare le performance generali in fase di navigazione.

Da anni la community di utenti critica abbastanza duramente Chrome sotto questo punto di vista. Il browser infatti non brilla particolarmente per quanto riguarda il consumo delle risorse hardware (memoria RAM, CPU, GPU..) nelle situazioni di stress.

Ecco perché gli sviluppatori del progetto sono all'opera sulla nuova Never-Slow Mode. A rendere nota al pubblico questa modalità è lo sviluppatore Nicholas Shanks tramite un commit pubblicato nelle scorse ore sul portale di sviluppo di Chromium.

La Never-Slow Mode viene descritta da Shanks come un'"experimental browsing mode", cioè una modalità in fase sperimentale che limita il caricamento delle risorse durante il rendering delle pagine Web. Tale modalità blocca gli script di grandi dimensioni, imposta dei limiti sui consumi per determinati tipi di risorse (script, font, CSS, immagini), disattiva document.write(), il sync XH e memorizza le risorse.

Trattandosi però di un funzionalità ancora allo stato embrionale è possibile che venga anche radicalmente modificata nei prossimi mesi o che possa essere implementata in Chrome in modo molto diverso da come viene concepita attualmente.

Via Nicholas Shanks

Ti consigliamo anche