I responsabili di Bluesky hanno annunciato giovedì l'introduzione del nuovo sistema di verifica degli account, un'iniziativa che punta a offrire maggiore sicurezza e autenticità sulla piattaforma. Questo sistema consentirà agli utenti di particolare rilevanza di ottenere un riconoscimento ufficiale attraverso un semplice modulo online, rappresentando un passo significativo per il social network decentralizzato.
Bluesky: l'approccio alternativo
Bluesky che ha recentemente superato i 20 milioni di iscritti, ha ampliato le proprie funzionalità includendo la possibilità per le organizzazioni di diventare Trusted Verifier. Questo ruolo permette loro di verificare altri profili, creando così una rete di autenticazione più ampia e affidabile. Tra i primi partner che hanno aderito al programma sperimentale figurano testate di prestigio come il New York Times e Wired. Tuttavia, l'iniziativa ha suscitato reazioni contrastanti all'interno della community, evidenziando la complessità di bilanciare innovazione e consenso tra gli utenti.
In un contesto dove piattaforme come X hanno adottato il tradizionale badge blu per la verifica, Bluesky propone un approccio alternativo. La piattaforma consente infatti l'auto-verifica tramite domini personali, una soluzione già utilizzata da oltre 270.000 utenti. Questa funzionalità sottolinea l'impegno della piattaforma verso la decentralizzazione e l'autonomia degli utenti. Tuttavia, i criteri per ottenere la verifica ufficiale rimangono piuttosto vaghi, richiedendo account attivi, completi e rappresentativi di persone o entità reali con una certa notorietà.
Le preoccupazioni degli utenti di Bluesky
Nonostante le buone intenzioni, alcuni utenti hanno espresso preoccupazioni riguardo alla possibilità che si crei una gerarchia tra account verificati e non. Secondo alcuni membri della community, l'iniziativa avrebbe potuto ottenere un'accoglienza migliore se fosse stata preceduta dalla creazione di una rete più ampia di verificatori indipendenti. Questa scelta avrebbe enfatizzato ulteriormente la natura decentralizzata del progetto, riducendo il rischio di percezioni di favoritismo o esclusione.
Nel panorama dei social decentralizzati emergono anche alternative come Deer.Social, una piattaforma derivata da Bluesky che propone un sistema di verifica completamente democratico. In questa piattaforma, ciascun utente può scegliere liberamente i propri verificatori di fiducia, offrendo un approccio ancora più inclusivo e partecipativo. Questo confronto mette in evidenza le diverse strategie adottate dai vari social network per affrontare le sfide legate alla sicurezza e alla trasparenza.
Basato sul protocollo AT Protocol, Bluesky continua a consolidarsi come uno dei principali concorrenti di X e Threads. La crescita impressionante della piattaforma è accompagnata da sfide significative, tra cui il bilanciamento tra innovazione tecnologica, trasparenza nei processi e gestione delle controversie legate alla moderazione dei contenuti.