Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Apple negozia con l'UE per modificare le regole dell'App Store

Apple negozia con l'UE per adeguarsi al Digital Markets Act, affrontando modifiche alle regole dell'App Store dopo una multa di 500 milioni di euro.
Apple negozia con l'UE per modificare le regole dell'App Store
Apple negozia con l'UE per adeguarsi al Digital Markets Act, affrontando modifiche alle regole dell'App Store dopo una multa di 500 milioni di euro.
Link copiato negli appunti

Apple si trova al centro di una battaglia regolatoria con l'Unione Europea, con una multa di 500 milioni di euro e nuove regole per l'App Store che potrebbero trasformare il mercato digitale europeo. Il confronto è guidato dal Digital Markets Act (DMA), una normativa che mira a disciplinare il comportamento delle grandi aziende tecnologiche nell'UE.

La vicenda

Ad aprile, la Commissione Europea ha sanzionato Apple per pratiche anti-concorrenziali legate all’App Store, in particolare per aver impedito agli sviluppatori di informare gli utenti su metodi alternativi di pagamento. La data limite per l'adeguamento alle normative è fissata per il 26 giugno, ma la Commissione ha lasciato intendere che le sanzioni potrebbero essere sospese se il dialogo con l'azienda californiana proseguirà costruttivamente.

Il rapporto del Financial Times

Secondo il Financial Times, Apple si prepara a modificare le sue politiche di anti-steering, eliminando restrizioni sui collegamenti esterni e concedendo maggiore libertà agli sviluppatori per la gestione delle transazioni economiche. Questo cambiamento potrebbe rappresentare un passo importante verso il rispetto delle normative europee, ma non è l'unico tema in discussione.

Il tema della CTF

Un altro elemento controverso è la Core Technology Fee (CTF), una tariffa di 50 centesimi per ogni installazione annuale, che ha sollevato ulteriori critiche. Questa commissione, considerata da molti sviluppatori come un ostacolo economico, rappresenta un punto cruciale nelle trattative in corso tra Apple e l'UE.

Settimane decisive

Il DMA, che consente sanzioni fino al 10% del fatturato globale annuo, segna un cambio di paradigma nell'approccio regolatorio europeo verso le big tech. Per Apple, la posta in gioco non è solo economica, ma anche reputazionale, in un contesto globale sempre più attento alla regolamentazione del settore tecnologico. L'azienda potrebbe ispirarsi alle soluzioni adottate negli Stati Uniti dopo la disputa con Epic Games, anche se ha già presentato ricorso contro quelle decisioni.

Le prossime settimane saranno decisive per capire se le modifiche proposte soddisferanno le esigenze della Commissione Europea. In caso contrario, l'organo regolatore ha ribadito di disporre di "ampi poteri regolatori" per garantire il rispetto delle norme. L'esito di questa trattativa avrà un impatto significativo non solo sul mercato europeo, ma anche sul posizionamento globale di Apple.

Ti consigliamo anche