Anthony Ferrara ha recentemente pubblicato un contributo dal tono abbastanza seccato su Php.net in cui lamenta la mancanza di una prospettiva comune all'interno della community del noto linguaggio server side; a suo parere interventi caratterizzati da assunti quali "PHP non è Java" o "PHP non deve diventare questo.." rappresenterebbero un ostacolo all'evoluzione del progetto nonché la dimostrazione che il lavoro fatto negli ultimi anni non è stato del tutto compreso.
Nello specifico, affermazioni come le seguenti:
We're supposed to be simple language for doing cool stuff on the web
sarebbero la prova della mancanza di una visione chiara di cià che PHP starebbe diventando o vorrebbe diventare. Per Ferrara, la responsabilità di cià andrebbe addebitata al fatto che, ad oggi, non sarrebbe stato ancora stabilito ufficialmente un insieme di obiettivi di lungo termine per il linguaggio; l'impossibilità di proiettare uno scenario futuro impedirebbe in pratica l'identificazione di un possibile traguardo.
Il risultato di quella che attualmente apparirebbe una situazione confusionaria, sarebbe un contesto in cui chiunque si sentirebbe in diritto di proporre cià che PHP non dovrebbe essere; quindi, nulla di positivo dal punto di vista prospettico, la tendenza dominante sarebbe più quella ad ostacolare che a contribuire, nel timore che il linguaggio possa diventare cià che non si vuole.
Come superare una condizione che alla lunga potrebbe portare ad una stagnazione del progetto? La soluzione potrebbe essere quella di scegliere una prospettiva tra quelle attualmente disponibili:
- PHP vuole diventare definitivamente un (completo) linguaggio Object Oriented
- si vuole che PHP rimanga uno strumento procedurale
- si vuole procedere con un Road Map che preveda il supporto di entrambi i paradigmi? Si decida quanto il linguaggio possa diventare OOP, procedurale o funzionale.
A (si spera) poco tempo dal rilascio di PHP 5.5
Via | We Need A Vision