Quando si parla di sviluppo software, molti sviluppatori tendono a considerare Windows un ambiente meno "developer-friendly" rispetto a Linux o macOS. Ma la realtà è che, negli ultimi anni, Windows si è evoluto enormemente, introducendo strumenti potenti e flessibili che possono migliorare radicalmente la produttività di chi scrive codice ogni giorno.
In questo articolo esploreremo strumenti integrati, utility nascoste, comandi da terminale e funzioni poco note di Windows, pensati appositamente per chi sviluppa. Alcuni sono disponibili di default, altri richiedono installazioni leggere ma possono davvero fare la differenza nel quotidiano. Preparati a scoprire un lato di Windows che (forse) non conoscevi.
Windows Terminal: il terminale moderno
Molti sviluppatori non sanno che Windows Terminal è uno dei migliori terminali multipiattaforma in circolazione. Supporta:
- PowerShell.
- Command Prompt (CMD).
- WSL (Windows Subsystem for Linux
- Azure Cloud Shell.
- Git Bash.
Perché usarlo?
- Supporta tab multipli.
- È completamente personalizzabile.
- Supporta temi, font, colori e trasparenze.
- Puoi creare profili per ogni ambiente.
Per installarlo puoi scaricarlo dallo Store Microsoft o via winget:
winget install --id Microsoft.WindowsTerminal -e
Una volta installato, puoi configurarlo attraverso un file JSON
WSL2: il mondo Linux dentro Windows
WSL2 (Windows Subsystem for Linux 2) consente di eseguire una vera distribuzione Linux direttamente all'interno di Windows, senza bisogno di macchine virtuali pesanti.
I vantaggi per gli sviluppatori sono:
- possibilità di usare apt, bash, ssh, node, npm, composer come in una distro nativa.
- È più veloce e leggero di una VM.
- Può interagire con file e progetti Windows nativamente.
Il comando per installare WSL2 è:
wsl --install
Per installare una distribuzione come Ubuntu basta invece digitare:
wsl --install -d Ubuntu
Dopo il riavvio, sei pronto per lavorare in un ambiente Linux pur restando su Windows.
PowerToys: il coltellino svizzero
I PowerToys sono una raccolta di strumenti potenti sviluppati da Microsoft per migliorare l'esperienza su Windows. Alcuni degli strumenti inclusi sono:
- PowerToys Run
- FancyZones
- Color Picker
- File Explorer Preview
Per installare PowerToys è sufficiente lanciare l'istruzione:
winget install --id Microsoft.PowerToys -e
Una volta installato, avrai accesso a un pannello di controllo centrale per attivare/disattivare le funzioni.
Comandi CMD e PowerShell utilissimi (ma spesso ignorati)
where
trova la posizione di un file eseguibile:
where node
Simile a which
su Unix e utile per debugging di ambienti multipli.
Con tasklist
e taskkill
si visualizzano e terminano processi dalla linea di comando.
tasklist
taskkill /PID 1234 /F
Abbiamo poi
sfc /scannow
che controlla e ripara file di sistema corrotti e
Get-Command (PowerShell)
che trova comandi disponibili in PowerShell:
Get-Command *json*
Symbolic Links su NTFS
Hai mai desiderato che una cartella puntasse ad un'altra? I collegamenti simbolici (symlink) sono molto utili in progetti multipiattaforma o modulari. Per creare un symlink basta lanciare il comando:
mklink /D "C:\progetto\modulo" "D:\shared\modulo"
Oppure da PowerShell:
New-Item -ItemType SymbolicLink -Path "C:\app\data" -Target "D:\data"
Si tratta di un tool molto utile per condividere cartelle tra progetti o separare dati statici dal codice.
Dev Home e Dev Drive
Dev Home è uno strumento nuovo per centralizzare ambienti di sviluppo su Windows 11: installazioni, dashboard, configurazioni. Per quanto riguarda invece Dev Drive, è un'unità virtuale ottimizzata per il codice, con file system ReFS, pensato per evitare rallentamenti (come quelli imposti da antivirus sugli script).
winget install --id Microsoft.DevHome -e
Dal pannello di Dev Home puoi creare un Dev Drive e collegare il tuo account GitHub.
Comandi di rete utili
netstat
analizza le connessioni attive:
netstat -ano
ed è utile per identificare porte aperte o attività sospette.
nslookup
, ping
, tracert
sono invece indispensabili per debug di DNS e rete:
nslookup openai.com
tracert google.com
Windows integra inoltre curl
curl https://api.example.com/data
Windows Sandbox
Vuoi testare codice o app potenzialmente pericolose? Usa Windows Sandbox, un ambiente isolato e temporaneo. Per l'attivazione:
- "Pannello di controllo > Funzionalità Windows > Windows Sandbox".
Enable-WindowsOptionalFeature -FeatureName "Containers-DisposableClientVM" -All -Online
È un ottimo modo per testare installazioni, script o file sospetti senza compromettere il tuo sistema.
Snippet di automazione con PowerShell
Automatizza operazioni ripetitive con piccoli script PowerShell. Esempio: il backup di una cartella:
$src = "C:\progetto"
$dst = "D:\backup\progetto_" + (Get-Date -Format "yyyyMMdd_HHmmss")
Copy-Item $src -Destination $dst -Recurse
Puoi pianificare questo script con "Utilità di Pianificazione di Windows" per i backup automatici.
Monitoraggio avanzato: Performance Monitor e Process Explorer
Performance Monitor (perfmon
) permette di monitorare RAM, CPU, IO, attività su disco in tempo reale con grafici dettagliati. Estremamente utile per ottimizzare app complesse o identificare colli di bottiglia.
Process Explorer è invece un'alternativa avanzata a Task Manager, sviluppata da Sysinternals (ora Microsoft). Mostra ogni processo, DLL caricata, path eseguibile, grafo dei thread attivi (è scaricabile da: qui).
Conclusione
Windows, spesso sottovalutato come ambiente di sviluppo rispetto a Linux o macOS, ha in realtà compiuto enormi progressi negli ultimi anni. Le funzionalità che abbiamo esplorato in questo articolo — da WSL2 al Terminale moderno, dai PowerToys a Dev Home — dimostrano che oggi è possibile avere un ambiente di sviluppo potente, flessibile e produttivo senza mai uscire da Windows.
Molti degli strumenti e dei comandi visti sono poco conosciuti anche tra gli sviluppatori esperti. Eppure, è proprio in questi dettagli "nascosti" che si cela il potenziale per fare un salto di qualità nel proprio workflow quotidiano. Automatizzare attività ripetitive, configurare ambienti leggeri ma performanti, gestire file e processi in modo intelligente: tutto questo è possibile, e spesso senza nemmeno dover installare software di terze parti.
In un mondo in cui la produttività e la rapidità di sviluppo sono sempre più cruciali, conoscere il proprio ambiente di lavoro è un vantaggio competitivo. E Windows, oggi più che mai, ha le carte in regola per supportare anche i progetti più ambiziosi, dalla semplice web app al deployment di container e microservizi in cloud.
Il consiglio finale? Sperimenta. Prova almeno uno degli strumenti descritti oggi e integralo nel tuo flusso di lavoro. Potresti scoprire che alcune operazioni che facevi in modo "tradizionale" possono essere rese molto più rapide, eleganti e automatizzate. E se sei già uno sviluppatore Windows di lunga data, prendi questo articolo come stimolo per andare ancora più in profondità. Il sistema ha molto più da offrire di quanto sembri a prima vista.
Perché alla fine, essere sviluppatori non significa solo scrivere codice. Significa anche costruire il proprio ambiente di lavoro nel modo più intelligente possibile. E Windows, con tutti i suoi strumenti spesso nascosti, può essere un alleato potente.