Originariamente denominata col nome di SUSE, openSUSE rappresenta ora la versione gratuita del sistema operativo GNU/Linux di casa Novell. Quest'ultima, prima dell'attuale ridenominazione, è stata per lungo tempo una delle distribuzioni GNU/Linux più apprezzate ed utilizzate da tutti quegli utenti che desideravano avere soprattutto facilità d'utilizzo, un ambiente su cui lavorare abbastanza similare a Windows e compatibilità hardware. Questo fino a quando altre distribuzioni, come ad esempio Ubuntu o Fedora, sono arrivate sulla ribalta della scena internazionale fornendo migliori prestazioni e una comunità di utilizzatori da far invidia anche ai maggiori software commerciali.
openSUSE non è mai completamente riuscita, in questi anni, a mantenere il passo delle sue dirette avversarie, fornendo sempre un sistema operativo, sì, facile da utilizzare e molto user-friendly ma ancora legato alla sua vecchia struttura e non molto performante. Tuttavia negli ultimi tempi pare si stia nuovamente intensificando l'interesse, da parte della comunità, verso la distribuzione di casa Novell, guadagnando più consensi rispetto ad una Fedora in caduta, anche per alcune promettenti novità che mirano a dare un tocco di freschezza all'intero sistema. Uno dei primi passi verso questo processo di ammodernamento è sicuramente l'ultima arrivata: openSUSE 10.3. Vediamo allora quali sono le novità più interessanti di quest'ultima versione.
Le novità più eclatanti sono da ricercarsi all'interno del ramo desktop della distribuzione. L'ambiente desktop predefinito è KDE, in versione ottimizzata dal team di sviluppo di SUSE ed in versione 3.5.7, che include anche le creazioni di openSUSE quali Kickoff e Knetworkmanager. Interessanti novità sono state apportate anche a Kontact, il Personal Information Manger di KDE, con l'aggiornamento alla versione enterprise del pacchetto che permette di avere a disposizione nuove funzionalità ed alcune altre migliorie. In più, i ragazzi di openSUSE, non hanno di certo dimenticato l'oramai prossimo rilascio di KDE4. La distribuzione mette infatti a disposizione la versione 4 di KDE in modalità preview a tutti coloro che muoiono dalla voglia di toccare con mano le ultime novità del prossimo, apparentemente rivoluzionario, ambiente desktop.
Un occhio di riguardo anche per gli utenti di GNOME, ambiente desktop alternativo a KDE. openSUSE 10.3 mette a disposizione l'ultima versione di GNOME, la 2.20, con un'altra serie di interessanti migliorie create e fornite dagli sviluppatori SUSE. Un esempio è il nuovo SLAB menu di GNOME, una nuova applet che mostra l'orario in varie zone del mondo ed F-Spot e Banshee come applicazioni predefinite per l'apertura di immagini e per la riproduzione di file multimediali. Una novità che riguarda da vicino GNOME è la nuova versione GTK di YaST. L'idea alla base di questa nuovo strumento è quella di fornire un ambiente per la gestione del sistema simile a quello creato utilizzando le librerie QT ma molto più pulito e funzionale. La versione GTK includerà le stesse funzioni della versione QT senza nessun calo di prestazioni o perdita di importanti funzionalità. Concludiamo la rassegna delle novità relativa al settore desktop ricordando che anche openSUSE fornisce pieno supporto a tutti gli effetti di Compiz Fusion, il desktop 3D per eccellenza di GNU/Linux. Mentre sotto il lato della produttività ricordiamo che openSUSE equipaggia l'ultima versione di OpenOffice.org, ossia la 2.3.
Per tutti coloro che si lamentavano di uno scarso sistema per la gestione dei pacchetti, openSUSE 10.3, ha risposto introducendo la tecnologia 1-Click-Install ZENworks Management Daemon
Parlando di YaST
openSUSE 10.3 è anche un sistema operativo all'avanguardia per quanto riguarda il tema della virtualizzazione
Infine, in tema di prestazioni tempo di avviamento kernel
E non è finita qui. Stando a quanto dichiarato dagli sviluppatori, le novità introdotte sono anche altre ma lo spazio a nostra disposizione non basterebbe ad elencarle tutte. Vi rimandiamo dunque alla pagina ufficiale annuncio ufficiale del rilascio screenshot link per il download