Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Se l'idealismo ucciderà  Firefox

Link copiato negli appunti

Come era facile prevedere, la notizia della sperimentazione da parte di Google di un YouTube in HTML 5 che fa a meno di Flash, ha suscitato reazioni discordanti.

Chi, per un motivo o per l'altro, nutre una sorta di avversione per il formato di Adobe, ha esultato. Hanno esultato pure quanti vedono nella mossa un modo per attirare attenzione sull'erede di HTML 4. Hanno esultato molto meno quanti, andando oltre il markup, hanno valutato la cosa da un altro punto di vista: quello dei formati video.

La versione di YouTube in HTML 5, infatti, funziona solo su Safari e Chrome. E non perché Firefox non renda correttamente il tag video, ma perché il browser di Mozilla supporta il formato open Ogg Theora e non il codec H.264 (come Safari e Chrome).

Christopher Blizzard ha spiegato in un lungo intervento sul suo blog la posizione di Mozilla, andando a toccare dal suo punto di vista il cuore del problema: la scelta di Google è contraria ai principi stessi dell'open web, in quanto il formato proprietario H.264 non è compatibile in alcun modo con gli standard del royalty free che da sempre hanno caratterizzato la storia e lo sviluppo del WWW.

Posizione di principio. Chi voglia usare il codec H.264 deve versare annualmente un costo di licenza pari a 5 milioni di dollari e secondo Mozilla questa è una barriera insopportabile non tanto per il costo in sé, ma perché bloccherebbe l'ingresso sul mercato di player alternativi.

Tutto rispettabile, non v'è dubbio. Ma non rischia questo idealismo di minare seriamente l'avanzata di Firefox?

Ti consigliamo anche