Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Resoconto del Linux Day 2010 Roma

Link copiato negli appunti

Come avevamo scritto prima dell´evento, si è svolto in data 23 ottobre il Linux Day 2010. Tra le molteplici località in cui si è festeggiato il sistema operativo open source in tutte le sue forme, abbiamo scelto Roma come zona in cui recarci per assistere ai talk e, magari dare una mano agli sfortunati utenti che non riuscivano a installare Linux sui propri computer.

La giornata è stata senza dubbio molto proficua e divertente: c´erano personalità di spicco dell´ambiente, ed è stata una soddisfazione vedere le due aule dove si tenevano gli speech di volta in volta sempre piuttosto piene. Gli argomenti di cui si è parlato sono stati vari, da una generica presentazione di KDE con Giovanni Venturi, a cose più complesse e articolate come le tecniche di programmazione lato kernel con il professor Daniel Bovet.

I talk sono stati tutti molto interessanti: per quanto riguarda la mattinata abbiamo seguito la spiegazione di Giuseppe Arrabito sui DNS e il loro funzionamento, che è stata svolta sapientemente concentrando nel poco tempo a disposizione una miriade di informazioni utili. Subito dopo ci siamo recati nell´altra aula a sentire il professor Bovet che ci ha parlato, appunto, di programmazione lato kernel, con particolari tecniche tra cui la mistura particolare di Assembly e C e alcune circostanze in cui il "goto" può essere giustificato.

Successivamente la giornata è proseguita con il talk di Luca Ferretti e Flavia Weisghizzi sulle novità di Ubuntu 10.10, al termine del quale Luca ci ha concesso una lunga chiacchierata piuttosto informale su Ubuntu, Unity, GNOME Shell e tanto altro; i contenuti di cui si è discusso sono stati parecchi, in ogni caso è emerso che con il suo approccio Canonical sta trasformando Linux, assieme ad altre aziende grazie a varie partnership, in uno strumento sempre più appetibile per varie fette di mercato.

Dopo la pausa pranzo abbiamo assistito a Mauro Fava e alla sua presentazione della piattaforma Arduino: durante il suo discorso Mauro non ha solo evidenziato il grande potere di Arduino a livello commerciale e tecnico, ma ha anche illustrato a livello teorico com´è possibile programmarlo per determinati scopi e per dimostrare l´efficacia delle sue parole ha descritto un progetto di impianto di illuminazione a basso impatto ambientale costruito con Arduino come controller.

La giornata si è conclusa poi con due argomenti che ho reputato di estremo interesse: il primo è stato il talk del gruppo Ninux.org su OpenWRT, nota distribuzione per dispositivi embedded come i router, durante il quale sono stati fatti molteplici esempi di componenti elettronici supportati dalla distro ed esempi pratici di utilizzo di questa per vari scopi l´uno diverso dall´altro; il secondo è stato lo speech di Elisabetta Nanni e Pietro Pilolli su Wiild, una lavagna digitale. Nonostante l´argomento non stimoli molto l´attenzione, è stato tutto molto interessante dato che la lavagna in realtà è stata realizzata con dei componenti tutto sommato banali, come un telo bianco e un Nintendo Wiimote.

Questo è stato il percorso che abbiamo seguito noi, in ogni caso ci sono stati anche parecchi altri talk ugualmente interessanti a cui però per ragioni di tempo non abbiamo potuto prendere parte. L´affluenza è stata senza dubbio grandissima, vedere le aule piene di persone ha generato sicuramente tanta soddisfazione, e la competenza dei relatori ha fatto si che l´evento fosse molto interessante; come ogni anno, l´augurio è che la prossima volta si riesca a fare sempre meglio.

Ti consigliamo anche