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5 distribuzioni per Raspberry Pi

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Raspberry Pi è la board ARM che negli anni ha ottenuto maggiori consensi, la sua utenza è vastissima e le consente di possedere quel vantaggio competitivo che diverse altre board non hanno. La folta community che ruota intorno al progetto ha dato vita a numerose distribuzioni Linux dedicate ad essa, oggi vogliamo presentarvene 5 scelte tra quelle che hanno suscitato maggiore interesse presso gli utenti.

OpenELEC

Partiamo da OpenELEC (Open Embedded Linux Entertainment Center), questa distribuzione offre tutto ciò di cui ha bisogno l'utente per creare un media center. OpenELEC infatti ha costruito la sua intera esperienza utente su Kodi, il progetto erede dell'ormai defunto XBMC.

Raspberry Pi

Fin dal primo boot l'utente si ritroverà ad utilizzare un'interfaccia che fornirà tutto il necessario per la riproduzione dei contenuti multimediali presenti in locale oppure su un server remoto.

Pidora

Passiamo Pidora, si tratta di una versione di Fedora ottimizzata per Raspberry Pi e si propone come naturale alternativa alla distribuzione ufficiale del progetto, ovvero Raspbian che è basata su Debian. Gode di una numerosa community e per diverso tempo è stata l'unica versione di Fedora su piattaforma ARM prima che la distribuzione madre iniziasse a supportare queste architetture nativamente.

Kali Linux

È ora il turno di Kali Linux, si tratta di una distribuzione derivata da Debian che si concentra sulla sicurezza, viene infatti sviluppata da Offensive Security Ltd, grazie a tool dedicati alla digital forensics e al penetration testing.

Raspberry-Pi

Al suo interno possiamo trovare preinstallati nmap (port scanner), Wireshark (packet analyzer), John the Ripper (password cracker), Aircrack-ng (suite per il penetration-testing delle reti WIFI), Burp suite e OWASP ZAP (security scanner).

Raspbmc

Ora andiamo su Raspbmc, questo progetto nasce direttamente dalla ceneri di XBMC ma, al contrario di OpenELEC, si basa su Debian (OpenELEC è infatti una distro from scratch, cioè creata da zero). Il suo team si è assicurato che possa adattarsi al meglio ai vari televisori grazie al supporto nativo di vari telecomandi ad infrarossi.

raspberry-pi

Tramite Raspbmc è possibile godere di un esperienza multimediale completa con il plus di avere a disposizione tutti i pacchetti presenti nei repository della distribuzione universale.

OpenMSX

L'ultima distribuzione di oggi è OpenMSX, questo progetto si focalizza sull'emulazione di un sistema MSX distribuito sotto le Debian Free Software Guidelines (con licenza GPL). MSX è un progetto presentato nel 1983 da Microsoft Japan con l'obbiettivo di creare uno standard all'interno del settore degli hardware makers.

Storicamente MSX è stato l'ambiente di sviluppo per gli studi di videogame giapponesi, molti titoli di Konami e Hudson Soft sono stati sviluppati per hardware MSX.

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