Visual Studio 2013: le novità

Il 19 novembre scorso si è svolto a Milano il lancio di Visual Studio 2013, il noto ambiente di sviluppo integrato sviluppato dalla Casa di Redmond che supporta diversi tipi di linguaggi per la programmazione e lo sviluppo. Durante la manifestazione sono state confermate tutte le nuove feature già presenti nella release RTM, inoltre, nel corso dello stesso evento sono stati presentati il framework .NET 4.5.1 e Visual Studio Online, una raccolta di servizi dedicati agli sviluppatori accessibili tramite il cloud di Windows Azure.

Oltre agli annunci dei software, è interessante sottolineare la possibilità, per gli abbonati MSDN, di accedere a tutti i servizi Azure senza carta di credito, almeno per la fruizione della quota servizi prevista dall'abbonamento.

Visual Studio 2013 mette a disposizione un'esperienza completa per la realizzazione, anche in ambiente collaborativo, di applicazioni dedicate alle più recenti piattaforme della Microsoft come il già citato Windows Azure, Windows Server 2012 R2, Windows 8.1 e Office 365; tramite l'IDE è ora disponibile il supporto per il debugging in tempo reale sul Cloud e strumenti per l'Energy Profiling e la UI Responsiveness diagnostics che consentiranno di creare soluzioni avanzate da distribuire tramite Windows Store.

Gli sviluppatori potranno sfruttare feature appositamente pensate per l'incremento della produttività come la Peek Definition e CodeLens che forniranno informazioni sul sorgente digitato direttamente attraverso l'editor del programma; per i progetti sviluppati in collaborazione le potenzialità di Visual Studio 2013 si associano a quelle di Team Foundation Server 2013 che mette a disposizione un Agile Portfolio Management e il supporto per il controllo di versione tramite Git e Team Room. è da segnalare anche la disponibilità di feature per il release Management finalizzate all'automatizzazione dei processi di messa in produzione.

Grazie a Visual Studio online l'IDE di Redmond non è più soltanto un ambiente di sviluppo per il Desktop, ma diventa uno strumento completo per il deploy si Cloud che integra una nuova gamma di servizi:

• Hosted Source Control: utilizzando Git o TFVC (Team Foundation Version Control) i sorgenti dei progetti implementati per Visual Studio online saranno sincronizzabili su Desktop attraverso l'autenticazione a Visual Studio;
• Work Items and Agile Planning: per la gestione rapida di progetti già esistenti e la pianificazione di nuove applicazioni;
• Hosted Build Service: per semplificare la migrazione delle builds nel Cloud;
• Elastic Load Test Service: per la verifica del livello di performance e la misurazione dei tempi di caricamento, ivi compresa la possibilità di valutare l'impatto sull'applicazione in caso di un gran numero di utilizzi concorrenti;
• Application Insights: pensata per l'utilizzo in ambito enterprise, permette a un'azienda di analizzare le modalità d'utilizzo di un'applicazione da parte dei clienti;
• Monaco: un ambiente per il coding nel cloud che consentirà di sfruttare le potenzialità di Azure per il deploy via browser.

Da segnalare anche la partnership di Microsoft con Xamarin per consentire agli sviluppatori che utilizzano Visual Studio, Windows Azure e.NET e vogliono includere anche sistemi operativi di terze parti, come iOS e Android, nei propri progetti.

Via Visual Studio