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La strada verso Mandriva 2008-1 Spring

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Adam Williamson ha annunciato recentemente la roadmap per Mandriva 2008 spring edition che vedrà la luce ad Aprile 2008.

Molte chiaramente le attese per questa release che sarà la prima ad avere KDE4 disponibile (se selezionato) come default per la gestione del desktop, anche se ufficialmente KDE 3.5 sarà sempre considerato il desktop di installazione.

La scelta di KDE 3.5, visto lo stato attuale dello sviluppo della nuova versione di KDE, è chiaramente per fornire una distribuzione stabilissima, secondo gli standard ultimamente raggiunti, per un sistema operativo che inizia ad affacciarsi anche in molti desktop aziendali.

Naturalmente se KDE4 raggiungesse uno standard di stabilità ottimale potrebbero verificarsi cambiamenti di rotta.

Mandriva usa il sito di Mandriva Club, per raccogliere idee e proposte per le nuove release, tra gli iscritti del club e gli sviluppatori che vengono raggruppate sul sito di Development_Ideas e dopo una attenta cernita le proposte accettate vengono date ai responsabili dei vari progetti.

Le date dei vari rilasci sono state fissate in:

  1. Cooker Alpha 1: 13/12/2007;
  2. Cooker Alpha 2: 09/01/2008;
  3. Beta 1: 23/01/2008;
  4. Beta 2: 06/02/2008;
  5. RC 1: 20/02/2008;
  6. RC 2: 12/03/2008;
  7. Rilascio Ufficiale aprile 2008.

Molti i progetti in cantiere e alcuni decisamente interessanti oltre ai vari aggiornamenti di software alle nuove versioni.

Prendendo qualche idea troviamo:

  • la possibilità di fare dei backup progressivi con la possibilità di creare diversi punti di ripristino (stile Windows Xp);
  • il rilascio di iso bimestrali, successive al rilascio finale, che comprendano update e bugfix per perfezionare le ISO (che spesso rappresentano il successo o meno della release);
  • un automatica configurazione delle fonti di software tramite Geo-ip per aggiungere i server Mandriva ottimali;
  • l´inserimento del kernel stable (ultimo disponibile) per un maggiore supporto al nuovo hardware;
  • un´interfaccia grafica nel centro di controllo di mandriva per configurare facilmente AppArmor (per la sicurezza) e introdurre la possibilità di gestire i controlli parentali (sicurezza per i minori);
  • Configurazione automatica e completa (moduli del kernel compresi) per i software di virtualizzazione (attualmente impongono l´installazione manuale di moduli esterni nel kernel);
  • Pulse audio come server sonoro di default per migliorare la qualità del suono con il riconoscimento automatico e supporto digitale.

Una buona base di partenza per questa Mandriva Spring che ambisce ad implementare l´attuale ottima Mandriva 2008-0

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