Lo sviluppo di Cinnamon, probabilmente il più blasonato fork di GNOME Shell, procede alacremente: è così che è stato rilasciato da Clement Lefebvre Cinnamon 1.6, la nuova versione della shell grafica di Linux Mint che propone una serie di sostanziali miglioramenti e anche qualche nuova caratteristica.
Tra tutte, spiccano probabilmente tre cose: la presenza di una sessione 2D, che consente a detta degli sviluppatori di effettuare troubleshooting sul software in caso di hardware mal supportato (da non utilizzare nella quotidianità); la possibilità di rinominare gli spazi di lavoro; ma soprattutto, la presenza di nuove opzioni per la gioia di chi ama la configurabilità dell´ambiente grafico (ed i nostalgici del vecchio GNOME).
Nella nuova versione di Cinnamon è inoltre stato integrato Nemo, il fork di Nautilus portato avanti dagli sviluppatori di Linux Mint attraverso il quale sono state reinserite le caratteristiche perse con i vari avanzamenti di versione; adesso quindi il desktop viene disegnato tramite Nemo, che, così, diviene il file manager predefinito dell´ambiente desktop.
Oltre questo, in Cinnamon 1.6 viene distribuita una nuova applet musicale per il pannello, fatta molto bene e che consente di controllare la riproduzione in maniera similare a come avviene in Ubuntu. L´unica cosa che personalmente ho gradito meno, invece, è la presenza di un´applet per le notifiche recenti, caratteristica grossomodo identica a quella che offre anche KDE - e che il sottoscritto non trova per nulla agevole.
Qui sotto, potete vedere Cinnamon 1.6 all´opera in un video girato dai ragazzi di WebUpd8. In conclusione, con questa release sicuramente Cinnamon si avvia a diventare qualcosa di completo, usabile, e che non fa rimpiangere le vecchie interfacce, sebbene introduca alcuni elementi nel design alla "si stava meglio quando si stava peggio".
[youtube PxSA9Rg4L_8]