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WebPutty, la console CSS per i nostri siti

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àˆ stato recentemente presentato WebPutty, un sistema che permette di modificare la presentazione di un nostro sito direttamente dal browser. Non è un semplice Firebug o altra console con la quale possiamo modificare direttamente le proprietà  CSS che il browser in quel momento sta utilizzando, perché volendo le modifiche fatte tramite questo sistema possono diventare permanenti, pubblicate direttamente sul sito.

Una descrizione dettagliata è necessaria per capire se questo sistema ci può essere utile o meno. Funziona dunque in questo modo: una volta effettuato il login (tramite account Google), si accede al nostro cruscotto all'interno del quale vi è l'elenco dei nostri siti, ovvero i siti che vogliamo truccare con WebPutty. Per usare lo strumento su un nostro sito occorre inserire all'interno delle sue pagine del codice, che consiste in un file CSS e un file JS ospitati sui loro server.

Creiamo dunque un "New site" (sul quale dobbiamo avere il controllo), specificandone l'URL e un titolo. Adesso selezioniamo il nuovo sito e successivamente la pagina che vogliamo modificare. A questo punto si aprirà  un'interfaccia di lavoro divisa in due parti: a sinistra la preview della pagina del nostro sito e a destra un editor di testi (WebPutty per quest'ultima funzionalità  utilizza CodeMirror).
Il sistema ci avvertirà  che non possiamo effettuare modifiche perché ancora non abbiamo inserito il codice necessario: ce lo facciamo dare, lo copiamo e andiamo ad inserirlo nell'HTML della nostra pagina.

Finalmente possiamo provare a modificare la presentazione del nostro sito inserendo direttamente nell'editor il CSS necessario (in realtà  quello che inseriremo è SASS). Vedremo sulla parte sinistra dello schermo le modifiche applicate in tempo reale.

Fin qui, ammettiamolo, niente di eccezionale. La cosa interessante però è che queste modifiche le possiamo rendere permanenti utilizzando il tasto Publish dell'editor: le modifiche verranno salvate (ripeto: sui server di WebPutty, non sul nostro) e da quel momento saranno disponibili sul sito a tutti gli utenti.

Il sito è opera di Fog Creek Software, l'azienda di Joel Spolsky responsabile anche di parte di StackOverflow. Non certo l'ultimissimo arrivato, insomma.

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