Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

SCO riaprirà le ostilità contro Novell e IBM?

Link copiato negli appunti

Fino ad oggi sembrava che sulla vicenda delle cause legali intentate da SCO Group contro IBM e Novell fosse stata pronunciata la parola "fine". Analizzando però quanto riportato in un interessante articolo che riassume tutta la vicenda, e gli avvenimenti dell´ultimo mese, sembra che ci sia ancora qualcosa da dire.

SCO, per far fronte ai "creditori" e per tranquillizzare sia i "clienti" che gli "azionisti", ha sottoposto al tribunale di Salt Lake un piano di ristrutturazione. L´obiettivo è quello di mettere all´asta parte dei propri prodotti, sia del comparto "server" che di quello "mobile", e col ricavato recuperare tutti i debiti accumulati. Alla fine del processo di ristrutturazione l´azienda si troverebbe nelle condizioni di continuare a lavorare sulle attività non vendute. A dirlo è Darl McBride, il CEO (Chief Executive Officer) di SCO Group, in una lettera pubblicata sul sito dell´azienda.

Fino a questo punto sembrerebbe tutto tranquillo, ma la notizia è che SCO, come si legge anche nella lettera del CEO, ha ancora intenzione di ricorrere in appello contro Novell, e questo probabilmente per arginare anche i debiti che ha nei confronti di quest´ultima. Inoltre, sembra che la causa contro IBM a questo punto dovrebbe riprendere, visto che era stata archiviata in attesa che SCO si riabilitasse.

Un breve riassunto di tutta la vicenda. SCO nel 2003 aveva accusato IBM di aver importato impropriamente nel kernel Linux parti di codice prelevate dal kernel Unix, di cui SCO stessa credeva di detenerne i diritti. La vicenda fece molto rumore, e degenerò in una serie di reciproche accuse tra SCO e IBM, nonché chiamò in causa altre aziende tra cui Novell. La stessa SCO, nel marzo del 2003, inviò una lettera a tutte le aziende appartenenti ai gruppi Fortune 1000 e Global 500 sottolineando che qualsiasi utilizzo del kernel Linux, ma probabilmente anche di altri componenti software Open Source, doveva essere corrisposto in moneta sonante. Per farla breve, ci si ritrovò con diverse cause legali in atto, due delle quali sembravano essere le decisive: SCO contro Novell, e SCO contro IBM.

Il colpo di scena arrivò il 10 agosto del 2007, quando il giudice Kimball sentenziò, nella causa tra SCO e Novell, che l´unica azienda che "poteva rivendicare i diritti sul kernel UNIX era Novell", e non SCO. Preso atto della sentenza Novell decise che non intendeva proseguire con rivendicazioni e azioni legali contro altre aziende, così come aveva invece fatto SCO. La causa SCO contro Novell era finita, rimaneva quella SCO contro IBM. A questo punto della storia SCO, indebitata fino al collo, dichiarò bancarotta e la causa contro IBM venne archiviata.

Arriviamo, quindi, ai giorni nostri. Tutto sembrava essere ormai deciso, invece sembra che "SCO stia riaffilando i coltelli" e si stia preparando allo scontro finale. L´obiettivo è sempre lo stesso, vincere contro Novell e IBM, e assumere parte dei diritti sul kernel Linux.

Ti consigliamo anche