Flash: fine del supporto con Firefox 69

La conferma ufficiale la si aspettava da tempo e finalmente la Fondazione Mozilla ha deciso di stabilire una deadline ufficiale (e definitiva) per quanto riguarda la fine del supporto alla tecnologia Flash di Adobe e al relativo plug-in.

Jim Mathies, Senior Engineering Manager di Mozilla, ha infatti risposto in questo modo ad una segnalazione in merito nel bug tracker di Firefox:

Secondo la nostra roadmap, Flash (il plug-in) verrà deprecato con l’arrivo della Nightly 69 di Firefox.

Quindi da Firefox 69 in poi l’estensione per Flash non sarà più supportata ufficialmente. Questa decisione da parte del team del “Panda Rosso” è in linea con quella degli sviluppatori di Chrome, che prevedono di abbandonare completamente Flash entro il mese di luglio. Firefox 69 dovrebbe arrivare invece nel ramo stabile del progetto entro settembre.

Mozilla sta quindi dando 8 mesi di tempo ai titolari e ai gestori dei siti Web che ancora impiegano Flash per adattare le proprie pagine agli standard più recenti e passare alle nuove tecnologie Web come HTML5. Adobe, prevede inoltre di dismettere completamente il progetto entro il 2020, anno alla fine del quale non verranno più distribuiti aggiornamenti di sicurezza.

Flash sta dunque subendo lo stesso destino di altri plu-gin simili come ad esempio quello per Silverlight (in pratica l’alternativa di Flash creata da Microsoft) che è stato completamente dismesso nel 2017 con la release di Firefox 57.

Il team del “Panda Rosso” è stato uno dei primi a sostenere la causa delle nuove tecnologie Web basate sugli standard HTML5/CSS3. L’adozione di queste tecnologie, supportate anche dal W3C, permetterà non solo di usufruire di feature più avanzate, ma anche di assicurare una maggiore sicurezza per i dati dell’utente e di superare diverse incompatibilità tra browser.

Flash è stato già completamente eliminato dalle piattaforme mobile da diversi anni, per il Desktop esistono invece ancora numerosi portali progetti realizzati in flash che però il 2020 dovranno affrontare una transizione verso altre soluzioni.

Via Mozilla