Sui link e le frasi ridondanti

Nel suo ultimo Alertbox, Jakob Nielsen affronta il tema cruciale del digital divide e lo fa da una prospettiva che supera la classica definizione di questo fenomeno: non più e solo divario tra chi ha accesso alle meraviglie della tecnologia e chi no, ma soprattutto tra chi è in grado di sfruttarne i vantaggi e chi no. Un ragionamento che non fa una grinza: se anche dessimo a tutti un PC gratuitamente, il numero di quelli incapaci di usarlo sarebbe enorme. Perché? Perché troppo spesso macchine, software e servizi sono troppo difficili da usare.

E dato che i discorsi di Nielsen ruotano sempre intorno al tema dell'usabilità  sul web, ecco che si ripropone un vecchio dilemma per tutti noi che riempiamo la rete con i nostri discorsi: come favorire la comprensibilità  dei nostri contenuti? Mettiamo da parte per questa volta i fattori puramente linguistici e concentriamoci su aspetti minori ma pur sempre rilevanti. Per esempio la costruzione di link comprensibili e significativi.

In un post recente Roger Johansson rispolvera il tormentone dell'inadeguatezza di link come 'Clicca qui per...', aggiungendo altri esempi a suo parere poco corretti come 'Ne abbiamo parlato qui...' (lo dico facendo mea culpa perché lo uso molto spesso). Mette però nel mazzo anche una cosa come quella che, se siete sulla home page, vedete qui sotto: il link del tipo 'Continua a leggere...' usato su articoli o post che vengono suddivisi in più pagine.

La mia posizione coincide con quella di molti che hanno commentato il suo post. Sarà  pleonastica, non elegantissima come frase e come soluzione, ma è utile e se mi è consentito anche corretta (nel senso di rispetto) verso i lettori. L'alternativa che propone è quella di usare come link verso la parte restante dell'articolo il titolo dello stesso. Per chi è abituato alle convenzioni di scrittura sui blog, non è un problema. Si sa che quasi sempre il titolo ha anche questa funzione. Ma per gli altri? Su questo blog ho preferito adottare entrambe le soluzioni. Ripeto, sarà  ridondante ma secondo me serve.

In altri casi mi trovo in difficoltà . Uno vorrei porlo alla vostra attenzione: è quello di certe immagini ridotte su cui è necessario cliccare per visualizzarle a grandezza naturale. Non parlo tanto di thumbnail: in quel caso le loro dimensioni invitano naturalmente al click per ingrandire. Mi riferisco, ad esempio, a screenshot come quello presente in questo post.

Le opzioni sono fondamentalmente due. La prima: usare la classica frase 'Clicca per ingrandire l'immagine' o simili suggerendo che quello è un link e che serve a qualcosa. La seconda: non dire nulla e lasciare che il lettore capisca che quell'immagine è anche un link, magari passandoci sopra con il mouse. Ora, io odio inserire quella frase nel corpo di uno scritto, soprattutto in contesti più formali, come gli articoli di HTML.it. Eppure la uso sempre. Per gli stessi motivi che ho addotto qui sopra.

Suggerimenti? Proposte? Esperienze personali? àˆ il caso di ricorrere a qualche magia con Javascript per creare un elemento visuale nell'interfaccia che guidi il visitatore?