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Il Kernel Linux giunge alla versione 2.6.27

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Novità in arrivo per il Kernel Linux: è del solito Linus Torvalds l´annuncio della versione 2.6.27, che giunge dopo ben 9 release candidate, e come di norma porta con sé numerose novità e miglioramenti che renderanno le distribuzioni GNU/Linux che lo adotteranno più sicure e solide.

Il changelog ufficiale elenca dettagliatamente tutti i cambiamenti avvenuti nel corso dello sviluppo, mentre KernelNewbies permette di comprendere in maniera più semplice quanto di nuovo c´è nel Kernel 2.6.27. Come è possibile notare, le innovazioni sono tante: riassumiamo in breve le più interessanti.

Una prima importante novità proviene dal supporto ai filesystem: il tanto atteso ext4, infatti, supporta la funzionalità di Delay Allocation, per migliorare le prestazioni durante l´utilizzo. Sempre nel settore dei filesystem va collocata l´introduzione di UBIFS, strumento realizzato da Nokia per dispositivi Flash.

Come ogni major release, anche la 2.6.27 introduce miglioramenti sotto l´aspetto del supporto hardware; questa volta, il settore delle periferiche wireless è quello maggiormente interessato, e vede l´introduzione di nuovi driver in grado di supportare schede WiFi di casa Atheros, da lungo tempo oggetto di problemi di compatibilità.

Altri cambiamenti riguardano anche i firmware, che ora verranno posizionati in una directory differente, le architetture hardware a 32 e 64 bit, coinvolte in alcuni cambiamenti per migliorarne le prestazioni, una nuova struttura per la sospensione e l´ibernazione del sistema operativo e alcuni miglioramenti riguardanti il settore della sicurezza.

I pacchetti contenenti i sorgenti sono scaricabili attraverso i mirror ufficiali.

Nel caso si sia disposti ad attendere un po´ per toccare con mano le novità di questa release, invece, è possibile attendere i rilasci di alcune distribuzioni che includeranno la versione 2.6.27 del Kernel, tra cui Ubuntu Intrepid Ibex o Fedora 10.

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