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Microsoft acquista Skype: un futuro solo su Windows per il client VoIP?

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Aggiornamento 15:40: Microsoft ha ufficializzato l'acquisto di Skype per 8,5 miliardi di dollari in contanti.

Se tutto venisse confermato, saremmo di fronte all'operazione più dispendiosa della storia: Microsoft acquisirà  Skype per 8 miliardi di dollari (più 500 milioni per coprire i debiti della compagnia fondata da Niklas Zennstrom e Janus Friis).

La notizia riportata dal Wall Street Journal parla infatti di un accordo tra l'azienda fondata da Bill Gates e una delle più importanti compagnie VoIP, appunto Skype Technologies: con l'acquisizione di Skype, Microsoft farebbe sicuramente un grossissimo balzo in avanti nella corsa alla conquista di Internet.

Gli 800 milioni di utenze Skype sono un patrimonio inestimabile che fa gola anche a Google e Facebook, che già  da tempo stanno cercando di ottenerne il controllo, visti anche i possibili risvolti nel contesto mobile.

Viste le politiche di Microsoft, l'acquisizione potrebbe cambiare notevolmente alcune caratteristiche che hanno portato Skype ai primi posti degli applicativi più utilizzati per il VoIP, come ad esempio il fatto di essere multipiattaforma. Attualmente infatti Skype è disponibile per piattaforme Windows, Linux e Macintosh per quanto riguarda gli ambienti desktop, ma già  da tempo è anche disponibile la versione mobile per Android, iPhone e Symbian.

Se Microsoft dovesse "chiudere" lo sviluppo multipiattaforma non solo non potremmo più utilizzare Skype in ambienti diversi da Windows, ma anche e soprattutto ci vedremmo chiudere uno dei servizi mobile più interessanti, visto che non potremmo più chiamare gratuitamente con Skype su piattaforme mobile diverse da quelle rilasciate dal colosso di Redmond (cioè Windows Phone).

Che ne pensate? Cosa cambierà  con l'acquisizione di Skype da parte di Microsoft?

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