WordPress: cosa cambierà nel 2014?

WordPress 3.7 e 3.8 hanno rappresentato due importanti novità per il noto Blog engine Open Source ormai salito al rango di CMS; con la penultima versione del progetto gli sviluppatori hanno introdotto il nuovo sistema per gli aggiornamenti automatici in background nel passaggio tra minor release, tanto per citare la feature più rilevante, con la 3.8 è stato invece operato un impegnativo lavoro di inclusione nel core di funzionalità testate come plugin che ha influenzato in particolare la Dashboard.

La scelta di MP6 come soluzione per rinnovare l’admin design di WordPress non è stata accolta con unanime entusiasmo dagli utilizzatori, per cui è molto probabile che lo staff che implementa l’applicazione riprenda a studiare questo aspetto; non è poi da escludere che la sezione dedicata alla gestione dei Widget venga ulteriormente modificata, magari introducendo un’interfaccia basata su finestre modali per la selezione delle componenti desiderate.

Ad essere modificate dovrebbero essere anche le funzionalità dedicate alla ricerca, questo grazie alla feature plugin OmniSearch sviluppata nel quadro della Search Initiative che implementa l’estensione Global Admin Search; l’idea sarebbe in pratica quella di introdurre uno strumento per le ricerche in tempo reale che consenta di ottenere istantaneamente risultati derivanti da contenuti di diversa natura, come per esempio articoli, pagine o custom post types, e che permetta agli sviluppatori di creare e adattare aree dedicate alla ricerca.

Un altro aspetto che dovrebbe subire importanti cambiamenti è quello riguardante l’editor, esso potrebbe essere rivisto e corretto per consentire agli utilizzatori di modificare i contenuti in tempo reale direttamente dal front-end, senza necessità di accedere alla Dashboard.

Non è poi escluso che WordPress segua almeno in parte il destino di applicazioni come Joomla, per cui la revisione delle API potrebbe mettere a disposizione un application framwork completo per tutti gli ambiti d’utilizzo affini al Content Management; da questo punto di vista potrebbe risultare fondamentale il futuro passaggio dalla versione 3.9 alla 4.0 che dovrebbero aggiornare la versione minima richiesta di PHP, garantendo il supporto per nuovi costrutti (traits, namespaces, closures..) e l’abbandono di funzionalità deprecate.

Via GoodChee