Perchà© (non) migrare a Joomla 3.0

Joomla 3.0 è disponibile come stabile da alcuni giorni e la tentazione di effettuare un aggiornamento a quest’ultimo rilascio potrebbe essere irresistibile per alcuni sviluppatori; gli incentivi non mancano, tra di essi basterebbe citare Twitter Bootstrap come front-end framework, i driver per PostgreSQL e Memcached, gli strumenti per lo Unit testing, l’introduzione di una nuova Joomla Platform. Ma esisterebbero altrettanti buoni motivi per non passare alla 3.0.

Vediamo quindi quali potrebbero essere le ragioni sulla base delle quali sconsigliare un upgrade:

• Joomla 2.5 è una LTS, gode quindi di un supporto a lungo termine, Joomla 3.0 è una versione con supporto a breve termine garantito per pochi mesi;
• la retrocompatibilità  con template ed estensioni di terze parti non può essere assicurata, date le sostanziali differenze con i rilasci precedenti (la 2.5 non fa eccezione) il passaggio alla 3.0 potrebbe non rivelarsi indolore;
• il livello di sicurezza di Joomla 3.0 non è noto, i test su vasta scala sono appena cominciati e niente potrebbe assicurare l’assenza di vulnerabilità  anche particolarmente gravi; il fatto che questa release sia a tutti gli effetti una stabile, non significa che essa si riveli uno strumento valido in fase di produzione;
• Joomla 3.0 è stata realizzata come primo step del ramo 3.x e non come aggiornamento diretto della 2.5, in sostanza essa rappresenterebbe un’occasione per utilizzarne le nuove funzionalità  a livello sperimentale, per cui sarebbe buona norma evitare assolutamente l’implementazione di progetti su commissione utilizzando la 3.0;
• i requisiti per l’installazione dell’ultima versione sono in buona parte differenti, essa funziona in ambienti basati su PHP 5.3.1 o superiore (con Magic Quotes GPC disabilitata) e MySQL 5.1 o successivo (InnoDB richiesto).

àˆ da sottolineare inoltre il fatto che gli stessi sviluppatori del CMS Open Source consiglierebbero di effettuare una migrazione dalla 2.5 soltanto una volta resa disponibile la 3.5, quest’ultima sarà  infatti la prima Long Term Support del ramo 3.x.