CSS: superare le incompatibilità cross-browser con Houdini

Houdini è un progetto attualmente sviluppato in seno al W3C che si propone di normalizzare, e quindi gestire quanto più possibile, le differenze nel supporto ai costrutti di CSS tra i diversi Web browser. Nel contempo i suoi promotori si propongono di offrire uno strumento che permetta agli sviluppatori di utilizzare delle feature non ancora implementate del tutto in modo da renderle immediatamente disponibili per le proprie applicazioni e, di conseguenza, per gli utilizzatori.

Houdini si presenta quindi come una possibile soluzione per tutti coloro che vorrebbero sfruttare una determinata funzionalità ma non possono integrarla in una WebApp perché attualmente non ancora supportata dalle principali applicazioni per la navigazione su Internet. Lo scarso livello di collaborazione tra i browser vendor ha infatti determinato una frammentazione almeno apparentemente ingestibile che spesso limita, o rende molto difficoltoso, l'utilizzo pieno degli standard Web più recenti.

Stesso discorso, e forse situazione ancora peggiore, per quanto riguarda le feature che sono sì supportate dai browser più diffusi, ma in modo spesso incompleto. I problemi descritti sono motivati non di rado dal fatto che prima che una funzionalità diventi una specifica ufficiale supportata possono passare anche degli anni, nel passaggio tra la proposta di una feature, la stesura delle specifiche e l'implementazione su browser l'attesa si rivela spesso estremamente lunga.

Ecco quindi l'idea alla base di Houdini: creare delle nuove API che permettano allo sviluppatore di estendere autonomamente CSS e di intervenire direttamente sul comportamento dei motori di rendering in dotazione sui browser Web; in questo modo dovrebbe essere possibile raggiungere l'obbiettivo di normalizzare le differenze esistenti, ciò non significa evitarle (come accade per front-end framework come Bootstrap e Foundation) ma, almeno in teoria, rimuoverle.

Le specifiche correlate al set di API del progetto Houdini sono ad oggi ancora in fase di draft, esse comprendono tra le altre una CSS Parser API, utilizzabile per la definizione di nuove pseudo-classi e media rules, il CSS Typed OM per il miglioramento delle prestazioni, una Layout API per la creazione di layout module personalizzati, Worklets per l'importazione di file e l'esecuzione di codice JavaScript e un CSS Properties and Values API per le proprietà custom.

Via Houdini