Nessun risultato. Prova con un altro termine.
Guide
Notizie
Software
Tutorial

Il messaggio sul PPC

Ai fini del ritorno di una campagna di PPC (Pay per Click), il messaggio esposto è di fondamentale importanza.
Ai fini del ritorno di una campagna di PPC (Pay per Click), il messaggio esposto è di fondamentale importanza.
Link copiato negli appunti

Mi capita spesso di fare ricerche che provocano lÂ’esposizione degli AdWords di Google, con messaggi sui quali ci sarebbe molto da dire.

Altrettanto spesso mi sento dire che il Pay Per Click (PPC) non ha grandi ritorni di investimento.

Vogliamo parlare un istante dei messaggi che accompagnano queste campagne?

Il messaggio è una componente fondamentale dell'azione e non si può pensare di associare a diecimila chiavi diverse lo stesso testo. Quest'ultimo, infatti, è il principale richiamo del visitatore e non può essere improvvisato.

Prima regola: il testo deve consentire al visitatore di identificarsi allÂ’istante. Lo stesso testo, quindi, non può essere impiegato per tutte le chiavi.

Seconda regola: il testo deve far capire cosa esattamente cosa si troverà , pena un click pagato per nulla. Non ha senso, il più delle volte, avere traffico, se questo significa solo pagare click che poi non producono nulla. Meglio dire chiaramente al visitatore cosa troverà . Se non è interessato, meglio che non faccia click. Pensare che poi possa essere “casualmente” attratto da cià che gli offriamo è illusione.

Terza regola: suddividere i visitatori per profilo o interesse e per ognuno di loro trovare il messaggio più corretto, anche in relazione al prodotto/servizio offerto. Come? Per esempio studiando le chiavi già  pervenute e correlandole ai successivi riscontri. Inutile offrire grandi sconti a chi cerca qualità  ed inutile offrire il prodotto migliore a chi vuol solo spendere il meno possibile.

Quarta regola: suddividiamo le diecimila chiavi in tanti gruppetti e facciamo tante piccole campagne, piuttosto che una sola. Ogni gruppetto di chiavi avrà  il suo messaggio. Certo, così ci sarà  più lavoro da fare, ma chi ha mai detto che gestire le campagne di web advertisement sia una cosa semplice? Non ci avrete mica creduto, vero?

Per ora mi fermo. Se cÂ’è interesse, si prosegue in prossime puntate.

Ti consigliamo anche