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Selezione e trasformazioni degli oggetti in Blender

I comandi principali per selezionare e spostare, ruotare o ridimesionare gli oggetti sulla scena
I comandi principali per selezionare e spostare, ruotare o ridimesionare gli oggetti sulla scena
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Nella lezione precedente abbiamo parlato di Oggetti disposti nella 3D view: ogni elemento che vediamo infatti è classificato come Object. In questa lezione vediamo come agire con per selezionare e manipolare gli oggetti sulla scena e metteremo le basi per un primo esercizio di modellazione.

Selezionare gli oggetti in Blender

Effettuare selezioni sulla 3D View di Blender è molto semplice, ecco i comandi principali:

Funzione Comando
SELEZIONE Click col TASTO DESTRO del mouse
SELEZIONE MULTIPLA Click col TASTO DESTRO del mouse, tenendo premuto il tasto SHIFT

I manipolatori

Selezionando un oggetto sulla 3D View, possiamo muoverlo, ruotarlo e scalarlo. Per farlo, dobbiamo prima di tutto scegliere il tipo di "manipolatore" da usare. Di default ve n'è uno per il movimento: in Figura 1 vediamo come si attivi premendo il primo dei tre pulsanti sull'Header della 3D View.

Figura 1. Manipolatore
Manipolatore

I tre manipolatori possono essere attivati contemporaneamente tenendo premuto SHIFT e cliccando su ognuno di essi. Sono piuttosto facili da usare, basta cliccare con il tasto sinistro su una delle frecce e trascinare. A seconda della forma del manipolatore avremo:

  • frecce per lo spostamento;
  • archi per la rotazione;
  • linee con quadrati alla fine per la scala.

In realtà esiste un modo molto veloce per evitare di usare sempre i manipolatori, ovvero i tasti rapidi:

  • G per lo spostamento (Grab);
  • R per la rotazione (Rotation);
  • S per la scala.

Per vincolare una delle trasformazioni a uno degli assi cartesiani, basta preme una delle lettere relativa agli stessi assi, dopo aver premuto il tasto rapido per la scelta del manipolatore:

  • G e poi X per spostare sull'asse X
  • S e poi Z per scalare sull'asse Z
  • G e poi Y per spostare sull'asse Y
  • etc.

A questo punto possiamo passare alla prossima lezione, dove analizzeremo alcune modalità di editing da applicare al nostro modello.

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